Percorsi Legalità - approccio riparativo

Descrizione:

L’approccio innovativo che ASP ha scelto per un INCONTRO speciale con i giovani è quello tipico della “giustizia riparativa”. Si tratta di un approccio che porta ad un generale ripensamento del sistema penale, perché reagisce al reato in modo non prettamente ritorsivo. Il reato diventa un conflitto tra esseri umani e, proprio per questo, è da risolversi con una partecipazione attiva dei soggetti coinvolti e della comunità. La ricerca di una soluzione condivisa è il fulcro di questo sistema, che potremmo definire più partecipativo ed inclusivo.

In questo modo, chi commette un reato non è più solamente colpevole. Diventa piuttosto un agente, in negativo, ma anche in positivo, perché capace di capire le sue colpe e di rimediarvi. La chiave di questa dinamica è il dialogo ed il confronto tra la/le vittima/e, il reo e la comunità, per dare voce a tutte le parti coinvolte.

Obiettivi: individuare modalità operative e di incontro innovative che possano includere, accogliere e agganciare i nostri adolescenti e rendere protagoniste le stesse comunità, allarmate a volte da atti di devianza che si riscontrano sui vari territori.

Azioni:
Adesione ai progetto Pe.Lè e Next Generation promossi dal Centro Giustizia Minorile dell’Emilia Romagna e Marche con il coinvolgimento nelle attività di ragazzi individuati dai servizi sociali, delle loro famiglie e da membri della comunità;

Implementazione delle azioni di sensibilizzazione di un approccio riparativo in tutto il Circondario Imolese;

Documentazione delle attività laboratoriali con i ragazzi, i mediatori penali e i membri rappresentanti la Comunità;

Tavoli con le realtà del territorio;

Formazione degli operatori e soggetti del Terzo Settore sulla tematica della Giustizia Riparativa;

Lavoro integrato con partner del progetto come Cooperativa Ovile per la mediazione penale, CGM (centro giustizia minorile), Cineteca e altri;

Utilizzo della figura di mediatori penali nelle situazioni di conflittualità e di relazioni interrotte e fragili nei contesti che verranno individuati a livello locale sia dalle equipe territoriali e di comunità che dagli stessi amministratori locali.